Descrizione
Con una superficie di circa 13.000 metri quadrati e una profondità media di due metri e mezzo, il Laghetto di Giussano è senza dubbio la più suggestiva delle aree naturalistiche presenti sul territorio. Ravvivato da acque sorgive che alimentano il bacino lacustre, fino alla seconda metà del Novecento ha rappresentato un luogo di aggregazione, di balneazione, di navigazione e di utilità sociale, con le sponde che accoglievano donne di ogni età intente a lavare i panni. La storia del Laghetto prende il via probabilmente agli inizi del 1600 con l’intento di convogliare l’acqua dei fontanili di Arosio verso le terre di Giussano sottoposte al controllo dei Certosini, le cui proprietà gravavano in particolar modo nella zona di Paina. In tre secoli il possesso di questo piccolo specchio d’acqua ha cambiato diversi proprietari: dopo la soppressione della Certosa, il Laghetto fu acquistato dai Mazenta, che certamente operarono importanti interventi strutturali sul bacino anche con una pavimentazione in pietra. A loro successe la famiglia Cuzzi (ricordata con un busto commemorativo nella cappella della scuola Aliprandi) da cui il Comune di Giussano acquistò le acque. Il Consiglio Comunale già nel 1903 aveva deliberato un preliminare di contratto per l’acquisto del Laghetto, delle fonti e delle sorgenti, percorso che si concluse il 17 marzo 1910 con l’istanza all’autorizzazione di acquisto rilasciata al Comune di Giussano dal Regio Prefetto della Provincia di Milano. Ma i cambiamenti hanno interessato il bacino lacustre anche in tempi più recenti. La grandezza originaria dello specchio d’acqua era certamente maggiore, ma quando venne costruita la Valassina (oggi SS 36) fu rimpicciolito per consentire all’infrastruttura di poter essere realizzata con maggior agio. Oggi il suo perimetro è di circa 415 metri, la forma è un poligono a cinque lati, con tre bocche da cui entra acqua e al centro una fontana. Immerso nel contesto naturalistico del Parco regionale della Valle del Lambro, il Laghetto è oggi punto di riferimento per passeggiate, per sessioni di pesca e per un percorso vita adatto a ogni fascia d’età. Dal Laghetto si diramano sentieri che consentono di raggiungere le storiche cascine sorte nei dintorni fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, allungandosi poi fino alle rive del Lambro e creando un collegamento ciclopedonale con i Comuni limitrofi. Recenti interventi hanno permesso di ampliare, ed innovare, i servizi presenti nell’area del Laghetto destinando il luogo a spazio di socialità.
Modalità d'accesso
L'area del "Laghetto di Giussano" è facilmente accessibile dopo aver posteggiato in un ampio parcheggio adiacente al parco giochi, all'area calisthenics, al moderno bar e all'imbocco dei vari sentieri naturalistici.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 7 febbraio 2024, 10:29