Al fine di salvaguardare il tessuto economico del territorio comunale, in ragione della grave crisi economica determinata dalla pandemia COVID-19, la Giunta comunale, nella seduta di giovedì 11 giugno, ha ritenuto di proporre al Consiglio Comunale la possibilità di corrispondere la prima rata dell’IMU, relativa al 2020, entro il 30 settembre 2020, senza applicazioni di sanzioni ed interessi, limitatamente ai contribuenti titolari di attività commerciali/artigianali/industriali che abbiano registrato difficoltà economiche da attestarsi, a pena di decadenza, entro il 31 ottobre 2020, su modello che sarà appositamente predisposto dal Comune.
Come indicato dalla risoluzione del Ministero dell'Economia e delle Finanze 14159 in data 8 giugno 2020, tale facoltà é esclusa ai versamenti relativi alla quota IMU di competenza statale, con riferimento agli immobili a destinazione produttiva, classificati nel gruppo catastale D, il cui gettito IMU è riservato allo Stato.