Il "libro bianco" vuole essere un riepilogo dei principali interventi realizzati dal 2009 ad oggi che hanno interessato il patrimonio comunale, inteso come il complesso delle proprietà stabili, impianti, sottoservizi a rete, patrimonio stradale, patrimonio a verde, ecc.
La prima edizione del "libro bianco" è stata redatta nel 2009, all'inizio dell'attuale legislatura, ed ha fotografato la situazione generale patrimoniale, con particolare attenzione allo stato di manutenzione generale, alle criticità e alle necessarie opere di messa in sicurezza.
Per il patrimonio stabili si è puntato all'ottenimento del maggior numero possibile di adeguamenti alle norme di prevenzione incendi delle attività soggette al controllo e alla vigilanza dei Vigili del Fuoco, privilegiando quindi gli edifici scolastici e le centrali termiche.
E' stata svolta pertanto un'azione coordinata mirata alla realizzazione delle opere di adeguamento, alcune delle quali tuttora ancora in corso, con conseguente forte diminuzione del fattore di rischio in quanto parecchi degli impianti risultavano ancora fuori norma.
Nelle tavole è possibile riscontrare con simbologia di tipo semaforico la diminuzione del rischio dallo stato di totale assenza di certificazione "codice rosso", ad una situazione in itinere (ad esempio progetto presentato ed approvato e lavori in corso) "codice giallo" ad uno stato finale che rappresenta l'avvenuta messa a norma con collaudo delle opere e rilascio del Certificato di prevenzione incendi avvenuto (o SCIA equipollente) "codice verde".
La "magnitudo" del fattore di rischio è individuata in grafico con un cerchio la cui grandezza è direttamente correlata al numero degli utenti e dei soggetti afferenti alla struttura scolastica stessa.
Lo stesso tipo di rappresentazione è stata adottata per le centrali termiche, con una "magnitudo" del rischio riferita alla dimensione e alla potenzialità delle centrali termiche stesse: anche in questo caso il colore che da rosso diviene giallo e poi verde corrisponde allo stato di attuazione del programma di messa a norma.
Come si può constatare, l'azione dell'amministrazione, pur con minori disponibilità di risorse economiche rispetto al passato, è concentrata sull'obiettivo della messa a norma degli immobili di maggiore entità e coinvolgenti un maggiore numero di utenze, riservando con gradualità e in seconda battuta gli adeguamenti a quelli di minore utenza.