L'obiettivo iniziale, sia per le aree boscate che per le aree verdi di pertinenza della struttura, è stato dunque quello di individuare gli esemplari arborei di maggior pregio, da valorizzare, e quelli che andranno sostituiti con nuove essenze. Sono poi stati definiti gli interventi di potatura necessari alla cura e conservazione delle piante rimanenti. Si è infine pianificato l'inserimento di nuovi alberi, a compensazione di quelli da abbattere ed a completamento della struttura vegetale del parco. Per rivitalizzare l'uso del giardino ed eliminare la sensazione di chiuso e d'impenetrabilità di alcuni punti del parco si è deciso di utilizzare piante in grado di assicurare dei cromatismi di varie tonalità (viraggio del fogliame nelle diverse stagioni, fioriture). Si è inoltre optato per specie caducifoglie cosicché, d'inverno, sia sempre assicurata sufficientemente luminosità in ogni punto del parco. Tutte le essenze, naturalmente, sono state scelte anche in base alle condizioni stazionali e alla resistenza alle fitopatologie.
Il progetto prevede la realizzati di vialetti e l'installazione di un buon numero di arredi (panche, tavoli, fontanelle). I vialetti saranno realizzati in calcestre, materiale naturale con caratteristiche tali da mantenersi stabile nel tempo e completamente drenante, così da non impattare eccessivamente sull'area verde. Di questi ultimi interventi si è fatta carico direttamente la Fondazione, mentre gli interventi a verde sono stati finanziati grazie ad un contributo privato.
I lavori per l'attuazione dell'intervento di riqualificazione sono iniziati il 1° marzo e si concluderanno entro il 30 aprile. L'abbattimento degli alberi è a cura dell'Azienda Agricola Roberto Bianchi di Inverigo (CO). Gli interventi di potatura, la sistemazione del manto erboso, la messa a dimora delle nuove essenze e la realizzazione dei viali in calcestre sono realizzati dalla Cooperativa della Comunità di Stezzano (BG). La progettazione e la direzione dei lavori è a cura di Andrea Pellegatta, già consulente del Comune di Giussano per il verde. Grazie alla disponibilità di queste aziende, si stanno realizzando anche diversi interventi "extra", a costo zero, come la sistemazione di alcune siepi, la potatura degli arbusti, la sistemazione delle aiuole di ingresso e l'installazione dei nuovi arredi. Le nuove piante, inoltre, anziché le 148 inizialmente previste saranno 200 e verrà anche creato un piccolo frutteto con piante di frutta antica.