cliccando sull'immagine sottostante è possibile effettuare il conteggio dell'importo dovuto comprensivo di eventuale sanzione ridotta ed interessi, con stampa del modello F24 relativo.
Il calcolo prevede le aliquote base deliberate, permettendo il conguaglio dell'importo annuo dovuto.
Si invita a verificare che l'aliquota riportata sia quella di riferimento.
LEGGERE ATTENTAMENTE LE NOTE NELLA SEZIONE DEL CALCOLO
Con deliberazioni del Consiglio Comunale del 27/04/2022 sono state deliberate le TARIFFE TARI (Tassa Rifiuti 2023).
Per l'anno 2023 la
TARI si paga in n. due rate, con scadenza rispettivamente 30 GIUGNO e 2 DICEMBRE 2023.
Dal 2021 la quota provinciale, denominata TEFA, viene indicata DISTINTAMENTE nel modello F24
Qualora il contribuente volesse effettuare il pagamento in un’unica soluzione potrà pagare entrambi i due modelli F24 senza
aggravio di commissioni, alla data del 30/06/2023,
senza modificare e/o omettere alcun dato rispetto ai modelli F24 INVIATI
(in particolare bisogna tenere distinti i codici 3944 = quota comunale e TEFA = quota provinciale).
Gli avvisi TARI 2023 (e suppletivi anni precedenti) sono stati distribuiti, qualora non si fosse ricevuta la TARI, è possibile richiedere a mezzo e-mail, il duplicato del modello F24 relativo all'avviso TARI all'ufficio Tributi, comunicando nome, cognome, data di nascita e codice fiscale dell'intestatario.
Si ricorda infine che le ricevute di pagamento vanno conservate per almeno 5 anni.
Il termine per richiedere l'agevolazione TARI anno 2023 per le famiglie in base all'ISEE è scaduto alle ore 12.15 del giorno 22 maggio 2023:
- Casi di esonero
Nel “Decreto Sostegnibis” in sede di conversione in legge, è stato previsto un esonero dal pagamento della prima rata di acconto dell’IMU, in scadenza il 16 giugno 2021.
In particolare, i soggetti passivi IMU che abbiano sofferto una riduzione del fatturato 2020 pari o superiore al 30% rispetto al fatturato realizzato nel 2019, saranno esonerati dal versamento della prima rata IMU 2021, sempre che ricorra anche un ulteriore presupposto, vale a dire che in tale immobile i soggetti passivi esercitino la loro attività e ne siano dunque gestori.
Sono esclusi tutti i soggetti con fatturato (o compensi) superiori a 10 milioni di euro nel periodo d'imposta precedente a quello vigente il 31 dicembre 2020.
Per conoscere i codici tributo
Cerca la tua rendita catastale sul sito dell'Agenzia del Territorio
Identificandosi con il proprio codice fiscale è possibile cercare la rendita catastale dei propri immobili inserendo gli identificativi catastali (foglio/particella-mappale/subalterno)
Per ulteriori informazioni contattare l'ufficio tributi
n. 0362/358245 - 358232 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.15
e-mail: tributi@comune.giussano.mb.it
Per la modulistica clicca qui