Nell'estate 2011 i lavori di riqualificazione stradale maggiormente consistenti hanno interessato piazza Roma e via Cavour, per una superficie asfaltata di circa 2.800 mq, via Dante (120 mq), via Baracca (180 mq), via Monte Grappa (110 mq), via Monte San Michele (50 mq), via Padova - Venezia (80 mq), via della Tecnica (250 mq), via Battisti - piazza Cadorna (150 mq), per un totale di circa 3.700 mq di asfalto posato.

Nell'autunno del 2011 si è inoltre provveduto al rifacimento della pavimentazione bituminosa all'incrocio delle vie Alberto da Giussano - De Gasperi - General Cantore (1.000mq circa), di un tratto della via Certosini (450 mq) e di via Alberto da Giussano (presso vie Alpini - Nassiriya per circa 240 mq).

Nello stesso periodo si sono conclusi anche i lavori di riqualificazione delle vie Milano - Volta e Pacinotti. I lavori hanno riguardato principalmente il rifacimento del manto stradale, fortemente ammalorato e sui cui non si effettuavano interventi di rilevo da molti anni, nel tratto compreso tra via Volta e Pacinotti e la sistemazione dei principali sottoservizi.

Il complesso delle operazioni, condotto sotto il coordinamento del Servizio Strade comunale, è frutto della collaborazione ormai consolidata tra il Comune e i principali enti erogatori di pubblici servizi quali Brianzacque, Gelsia, Enel, Telecom, i quali hanno messo a disposizione le maestranze delle proprie imprese appaltatrici per contribuire a ripristinare il manto stradale inevitabilmente soggetto ad usura e a degrado, dovuto anche ai numerosi interventi di posa e manutenzione delle reti stesse. 
 
Anche la rete fognaria è stata interessata dalle periodiche operazioni di pulizia sui terminali di captazione (pozzetti stradali), che hanno toccato le vie del centro storico di Paina (Corridoni, XXIV Maggio, Verdi, Veneto, Maddalena, Toti, Adamello, Mazzini, IV Novembre, Grandi, Monte Grappa, Manzoni, D'Acquisto) e Robbiano (p.za Cadorna, Monte Santo, Bianchi, Don Pifferi, Monza, Furlanelli) e zona alta (Gran Paradiso, Delle Grigne, Stelvio, Tofane), nell'intento di migliorare il funzionamento globale del sistema di captazione delle acque piovane attraverso un  più omogeneo drenaggio dalle superfici viabilistiche.