Tre incontri nelle
scuole per parlare di violenza di genere e uno spettacolo teatrale per
stimolare la riflessione nella cittadinanza: in occasione del 25 novembre,
ricorrenza annuale della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza
contro le donne, l’Amministrazione Comunale di Giussano promuove quattro
differenti momenti per parlare – con linguaggi diversi – a differenti di target
d’età e fasce di popolazione.
Proseguendo
sul percorso già avviato lo scorso anno, il Comune di Giussano ha deciso di
entrare direttamente a contatto con il mondo della scuola per parlare di
violenza sulle donne. Ad essere coinvolti, quest’anno, oltre agli studenti
delle classi prime del liceo “Amedeo Modigliani” saranno anche gli alunni delle
classi terze delle scuole primarie di secondo grado di Giussano e di Paina.
Lunedì 25
novembre, all’interno di un percorso già in essere sul contrasto alla violenza
di genere, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Giussano in
collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, promuoverà un incontro dedicato agli
studenti del liceo Modigliani; al fianco dell’assessore del Comune di Giussano,
Sara Citterio, sarà presente una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri e
l’avvocato Stefania Crema, esperto in diritto di famiglia, tutela dei minori e dei soggetti
deboli, violenza di genere, abuso e maltrattamento, bullismo e cyberbullismo.
Nelle
giornate del 27 e 29 novembre, saranno invece incontrati gli alunni delle
primarie di secondo grado di Giussano e di Paina. Con tutti si affronterà la
tematica dal titolo “Crescere consapevoli: la dignità dell’essere umano”, dove
la violenza di genere sarà declinata dal punto di vista dell’esclusione sociale
e digitale, della discriminazione e dell’abuso di web e social.
Nell’ambito
della “Rassegna teatrale autunnale 2024”, giovedì 20 novembre alle ore 21 nella
Sala consiliare “Aligi Sassu” (ingresso libero) andrà in scena “Margherita è un
fiore” a cura di Stradestorie, una lettura scenica con Ilaria Cassanmagnago e
Noemi Radice per la regia di Filippo Urbano. “Margherita è un fiore” è una
storia per dare voce alle molte donne ancora oggi vittime di violenza, uno
spunto di riflessione da cui ripartire, servendosi dello sguardo innocente e
anche un po’ ingenuo della bambina protagonista della lettura.
“Iniziative differenti che parlano a target
differenti di popolazione – afferma Sara
Citterio, assessore con delega a Cultura e Pari Opportunità – Come lo scorso anno, abbiamo scelto di
promuovere un incontro dedicato agli studenti nella ferma convinzione che
occorra rafforzare l’educazione al rispetto di ogni persona già a partire dalla
giovane età. Per la prima volta, considerati anche gli episodi di cronaca dai
quali siamo travolti, abbiamo deciso di incontrare sia gli studenti delle prime
classi delle superiori, sia chi sta finendo il ciclo delle primarie, parlando
di violenza di genere e integrandola con il mondo della comunicazione digitale
nel quale, soprattutto le generazioni più giovani, spesso si ritrovano senza
avere gli adeguati strumenti per gestire le situazioni che lì affrontano”.
Giussano, 15 Novembre
2024