Un paio di
sneakers sportive, un pallone da basket, alcuni skateboard, una radio, richiami iconici al mare e alle vacanze,
tutti affiancati alla Torre Boffi individuata quale prestigioso – e iconico -
simbolo della città di Giussano.
Nei giorni
scorsi, gli studenti del Liceo Amedeo Modigliani hanno completato la
raffigurazione stilizzata del nuovo playground del campo outdoor di basket di
via D’Azeglio, situato in prossimità delle scuole secondarie di primo grado
“Alberto sa Giussano”.
Il disegno è
stato impresso sulla nuova pavimentazione che, nel periodo primaverile, era già
stata posata dall’Amministrazione Comunale in sostituzione della precedente
ormai ammalorata: gli studenti hanno potuto lavorare sul manto superficiale,
creando forme, oggetti e richiami sia al mondo dello sport, sia alla città di
Giussano, sia all’idea del divertimento e del ritrovarsi.
Concluso questo
primo step, il campo da basket riaprirà le proprie porte e potrà essere fruito
dalla cittadinanza nel periodo estivo: al rientro dalle vacanze, il playground
prenderà ufficialmente forma, colorandosi in ogni sua parte e dando così vita –
e tridimensionalità – alle grafiche attualmente stilizzate.
Il progetto
selezionato, che verrà svelato al momento della messa in opera dell’ultima
fase, è il punto culminante di un percorso che ha coinvolto numerose classi del
Liceo nell’ambito della collaborazione in essere fra Amministrazione Comunale e
istituto Modigliani.
“Il playground,
una volta completato con le colorazioni, darà un nuovo volto ad uno spazio di
divertimento quotidianamente utilizzato per la pratica sportiva da adolescenti
e pre-adolescenti – affermano il Sindaco
Marco Citterio e l’assessore ai Lavori Pubblici Giacomo Crippa – Questo progetto ha valorizzato il
protagonismo giovanile degli studenti del Liceo Amedeo Modigliani che, con le
capacità acquisite sui banchi di scuola, hanno saputo trovare i giusti elementi
grafici per richiamare il senso di comunità della città di Giussano e il senso
dell’essere felici praticando sport all’aria aperta. Restituiremo alla città
uno spazio rigenerato che “parlerà” la lingua degli adolescenti, i più assidui
frequentatori di questa area”.
Giussano, 12 Luglio
2024