Divieto di consumo nelle aree pubbliche dalle 18 alle 6: il Consiglio Comunale di Giussano ha approvato alcune modifiche al Regolamento di Polizia Urbana con l’obiettivo di incrementare il decoro in città e, in modo particolare, nei luoghi a più alta aggregazione.

La principale novità riguarda proprio le modalità di consumo delle bevande alcoliche negli spazi pubblici: dalle ore 18 alle ore 06, è ora vietato consumare alcolici, di qualsiasi gradazione e attraverso qualunque recipiente. Fanno eccezione aree attigue ad attività commerciali provviste di autorizzazione, ma agli avventori non sarà consentito trasportare bevande alcoliche già aperte in strade, piazze, parchi, giardini o comunque all’esterno dell’area autorizzata.

“E’ un provvedimento che ha l’obiettivo di rendere più sicuri, ma anche più puliti, gli spazi più frequentati della nostra città – affermano il Sindaco Marco Citterio e Paola Ceppi, assessore con delega alla Sicurezza – Attraverso questa misura, intendiamo porre un freno a fenomeni di disturbo della quiete pubblica che arrecano disagi ai residenti. Non è solo questione di sicurezza, ma anche di cura del territorio. Purtroppo al consumo di bevande alcoliche che oggi avviene nei parchi e nelle piazze fa seguito un abbandono indiscriminato di bottiglie, lattine e rifiuti, che possono costituire un pericolo per i cittadini oltre a rappresentare un disturbo del decoro e un costo per la collettività, in quanto richiedono servizi specifici di pulizia”.

Un’ulteriore restrizione riguarda gli eventi aperti alla cittadinanza: durante lo svolgimento di manifestazioni pubbliche, è vietata la somministrazione di bevande in contenitori di vetro.

“Una scelta che va a tutela della cittadinanza, incrementando il livello di ordine e sicurezza pubblica in concomitanza con eventi ad alta affluenza di persone – aggiunge l’assessore Ceppi – Grazie al supporto delle attività commerciali, sarà possibile garantire una drastica riduzione di comportamenti di irresponsabilità quale è un abbandono di una bottiglia di vetro: un gesto che in situazioni di pericolo o di confusione può comportare gravi danni all’incolumità fisica delle persone e alla sicurezza del territorio comunale”.

In caso di violazioni, sono previste sanzioni amministrativa di una somma compresa fra 25 e 150 euro.

Giussano, 23 Novembre 2023