La Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo
del nuovo Spazio Polifunzionale di via Massimo D’Azeglio: il via libera è
propedeutico ora alla pubblicazione della gara d’appalto delle opere per la
realizzazione di uno spazio in grado di ospitare contemporaneamente più
iniziative, fruibile in ogni periodo dell’anno e con la previsione di un ampio
spazio esterno dedicato.
“Si
tratta di un passo decisivo per dotare la città di nuovi servizi e per
realizzare una struttura in grado di diventare punto di riferimento per la vita
culturale, artistica ed associativa della Città di Giussano – afferma il Sindaco Marco Citterio – Il progetto risponde alla vivacità del
nostro territorio ma anche all’obiettivo, condiviso dalla Giunta Comunale, di
avere una struttura da mettere a disposizione di associazioni e realtà locali
desiderose di creare iniziative in uno spazio che sarà luogo di incontro, di
dialogo, di divertimento, di svago e di riflessione”.
“Lo
spazio polifunzionale nasce per dialogare col territorio circostante, per
vivere 365 giorni all’anno e per divenire il polo aggregativo, culturale e
associativo della nostra città – aggiunge Giacomo Crippa, assessore ai Lavori Pubblici – L’innovazione, non sta solo nella proposta ma anche nel progetto. La
struttura sarà NZEB e fornirà alla Città un nuovo edificio “strategico”,
funzionale anche a finalità di protezione civile”.
LA POSIZIONE
Il nuovo Spazio polifunzionale sorgerà in via
Massimo D’Azeglio, al fianco dell’area mercatale di Giussano, in prossimità quindi
dei già numerosi servizi comunali, scolastici, sportivi e socio-sanitari che si
trovano in zona. L’area è già oggi dotata di un ampio numero di parcheggi ed è
collegata da una pista ciclabile che da via Nino Bixio conduce verso il centro
città.
L’intervento prevede di destinare al progetto
circa 4.100 metri quadrati (spazio su cui sorgerà il nuovo spazio
polifunzionale e le aree esterne di pertinenza) su un terreno già oggi
destinato dal Piano di governo del Territorio come area a servizi.
IL PROGETTO
L’ingresso sarà orientato verso via D’Azeglio,
dove troveranno posto accoglienza, foyer e guardaroba. La valorizzazione
dell’accesso principale sarà dettata dalla presenza di una tettoia a quattro
falde forata con al centro un’aiuola a verde. All’interno, il cuore della
struttura sarà una sala polifunzionale con una capienza massima di 460 persone
con un palco fisso situato ad una delle estremità.
L’ambiente potrà essere suddiviso in più porzioni
tramite l’utilizzo di divisori e attraverso una parete insonorizzata che
garantirà il contemporaneo svolgimento di due eventi. All’interno dello spazio
sono previsti spogliatoi per gli attori, depositi, vani ripostigli per poter
contenere le differenti attrezzature delle manifestazioni e un locale regia. In
prossimità dell’ingresso è prevista anche un’area ristoro oltre ad un locale
bar, organizzati dal punto di vista edilizio ed impiantistico per essere
utilizzabili anche in modo indipendente rispetto alle attività del centro
polivalente.
IL DIALOGO CON LA CITTÀ
Oltre al fabbricato dello spazio funzionale,
un ampio spiazzo (inteso come agorà e luogo di relazione e di ritrovo) sarà
costruito sul lato nord per le attività all’aperto e finalizzato all’utilizzo
nei mesi primaverili, estivi e pre-autunnali. Sarà inoltre creato un
camminamento pedonale adiacente al percorso della pista ciclabile, per
collegare fisicamente il nuovo centro alla piazza e mantenere una sinergia col
tessuto urbano esistente.
Prevista la realizzazione di marciapiedi, zona
ingresso e aree verdi piantumate lungo il perimetro dell’edificio, compresa la tettoia in corrispondenza delle vetrate apribili sul fronte
nord del centro e un piccolo locale tecnico con le predisposizioni
impiantistiche necessarie alle attività all’aperto. Progettata una nuova corsia
di accesso all’area di pertinenza dalla viabilità pubblica, sul fronte sud, che
collegherà ai nuovi parcheggi ed all’area libera mantenuta per la sosta dei
veicoli.
GLI OBIETTIVI
L’obiettivo del progetto è quello di dotare il
centro polifunzionale delle attrezzature necessarie a garantire massima
flessibilità, multidisciplinarietà e contemporaneità di utilizzo, mediante
suddivisione degli spazi tramite pareti impacchettabili, sezionamento degli
impianti e diversificazione dei percorsi. Saranno inoltre realizzate aree
esterne pavimentate per consentire un utilizzo continuativo dello spazio durante
l’intero periodo dell’anno ed avere così la possibilità di proporre anche
attività all’aperto nell’ampio spiazzo aperto in grado di ricucire il tessuto
urbano verso la piazza.
Giussano, 24 Luglio 2023