Un percorso di aggiornamento durato da ottobre
a maggio, per un totale di 8 incontri, con l’obiettivo di apprendere preziose
nozioni utili per mantenersi informati sulle differenti tematiche che toccano
da vicino il loro delicatissimo lavoro.
Oggi pomeriggio, nella Sala consiliare “Aligi
Sassu”, il vicesindaco con delega alle Politiche sociali, Adriano Corigliano,
ha consegnato gli attestati di partecipazione ai 20 assistenti di famiglia che
hanno frequentato gli incontri di aggiornamento nell’ambito del servizio
“Lavoro di cura”, attivo sin dal 2018 presso il Comune di Giussano e reso
possibile in collaborazione con Mestieri Lombardia di Monza.
Presenti alla consegna degli attestati anche
Eleonora Zecca, responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Giussano, Cinzia
Calzoni, responsabile del servizio “Lavoro di cura”, e Rita Scorza,
coordinatrice Mestieri Lombardia Monza.
I partecipanti hanno affrontato un percorso
che li ha portati a toccare argomenti fondamentali per il lavoro di assistente
familiare: dal segreto come dovere professionale e custodia di emozioni ad
approfondimenti specifici su SLA, piaghe da decubito e interlocuzione con il
112 in caso di emergenza. Specifici incontri hanno riguardato la mobilizzazione
del paziente a domicilio, la tutela della salute dell’assistente familiare, la
prevenzione del Burnout e il concetto di pudore inteso come attenzione verso
l’assistito al superamento del disagio.
Gli incontri si sono tenuti nella Sala
consiliare “Aligi Sassu” del Comune di Giussano, eccetto uno di carattere
pratico che è stato ospitato dalla Fondazione Residenza Amica alla presenza di
un fisioterapista.
“Aumentare,
ed aggiornare, le conoscenze sull’assistenza a persone fragili e non
autosufficienti permette sia di elevare la qualità del servizio di assistenza
presso famiglie che valorizzano competenze e professionalità, sia di proporsi
con maggiori possibilità nel mondo del lavoro – afferma il vicesindaco Corigliano – Da anni il Comune di Giussano si impegna nel
promuovere il servizio “Lavoro di cura” che ha il duplice obiettivo di
selezionare e aggiornare queste figure di sostegno, accompagnandole nel loro
percorso di inserimento e permanenza nelle famiglie. In questa edizione, è
stato sorprendente osservare la partecipazione e la motivazione che ha
contraddistinto gli assistenti familiari. È lo stimolo
migliore per riproporre, un percorso analogo, anche per il prossimo anno”.
Giussano, 16 Giugno 2023