Sono 60 le istanze pervenute all’Amministrazione Comunale – sotto
forma di proposte, suggerimenti e indicazioni - preliminari all’avvio del
procedimento relativo alla Variante Generale del Piano di Governo del
Territorio di Giussano.
“Un numero che denota una consistente
partecipazione e un notevole interesse verso la nostra proposta urbanistica di
riduzione di consumo di suolo del territorio – afferma Felice Pozzi, assessore con delega all’Urbanistica – è interessante notare come le istanze siano
giunte da privati cittadini, da operatori professionisti e da associazioni del
territorio. Inoltre, se una parte dei suggerimenti riguardano specifiche aree
della nostra città e mantengono una connotazione puntuale, un’altra parte
consistente comprende indicazioni di carattere più generale. Spunti
fondamentali per i passi che seguiranno e che porteranno alla presentazione
della Variante generale del PGT”.
Per facilitare il lavoro dei professionisti cui verrà affidato
l’incarico di stendere la Variante, già in questi giorni il Comune sta
provvedendo a spazializzare tutte le istanze, ovvero a disporre sulla cartina
della città di Giussano le proposte pervenute durante la fase di ascolto
conclusasi lo scorso 16 dicembre e caratterizzata anche da due incontri
pubblici, uno aperto ai professionisti-associazioni di categoria e uno alla
popolazione.
Concluse le prime valutazioni, l’incarico tecnico permetterà al
professionista incaricato dall’Amministrazione Comunale di stendere la Variante
anche alla luce dei suggerimenti pervenuti dalla popolazione e nel pieno
rispetto dell’iter tecnico previsto dalla normativa. Seguirà infatti l’adozione
in Consiglio Comunale della Variante, la fase delle osservazioni e la
successiva approvazione definitiva del Consiglio Comunale. Per il completamento
dell’iter sono previsti circa 12 mesi. In occasione dell’avvio del procedimento
della Variante Generale al Piano di governo del territorio, prenderà il via
l’iter che porterà all’adozione e approvazione del nuovo Regolamento Edilizio
Comunale da parte del Consiglio Comunale.
Nella definizione della Variante, l’obiettivo prioritario definito
dalla Giunta Citterio sarà quello di dotare la città di uno strumento moderno
che risponda alle esigenze attuali del tessuto economico locale, in grado di favorire
la rigenerazione delle aree dismesse, incentivando la sostenibilità anche in
termini di mobilità a basso impatto ambientale, garantendo la riduzione di
consumo di suolo del territorio ed ampliando la quota di verde oggi presente in
città.
Ad oggi il territorio di Giussano risulta antropizzato per una
superficie pari al 60%, in linea con le medie della Provincia di Monza e
Brianza e di Regione Lombardia. Una percentuale destinata a rimanere invariata,
dal momento che la variante generale al PGT si pone l’obiettivo del recupero di
aree ad oggi abbandonate o inutilizzate, limitando l’occupazione di altri spazi.
La nuova variante partirà dallo snellimento dell’impianto
normativo del vigente Piano di Governo, con una nuova disciplina delle
destinazioni d’uso mediante la cosiddetta indifferenza funzionale. In questo
modo, sarà più semplice attuare cambi d’uso, rispondendo ad esigenze
manifestate da attività produttive e commerciali del tessuto locale, con
l’obiettivo di favorire lo sviluppo imprenditoriale che abbia ricadute
socio-economiche sul territorio locale. All’obiettivo di consolidare i poli
produttivi esistenti, si affiancherà l’incremento della vivibilità del
territorio con l’aumento di superfici verdi fruibili dalla cittadinanza.
Giussano, 7 Gennaio 2023