Si è conclusa la prima parte della riqualificazione
dell’asse stradale che sta interessando il rione “San Gian”: il cantiere - che
ha come obiettivo quello di dare un nuovo volto ad uno dei comparti storici
della città – proseguirà già nelle prossime ore con l’importante novità della
riapertura al traffico veicolare della nuova viabilità davanti alla storica
chiesetta.
L’intervento sinora portato a termine ha già
previsto una sostanziale modifica rispetto al passato con lo spostamento della
carreggiata (così da tutelare San Giovanni in Baraggia, l’edificio architettonico
di maggior pregio) in allontanamento dal comparto residenziale storico, chiudendo
l’innesto tra via Toscanini e Donizetti e con la modifica delle curvature di
quest’ultima e la posa di un dosso rallentatore per limitare la velocità di
percorrenza degli autoveicoli. La strada, la pista ciclopedonale e il
marciapiede adiacente sono oggi paralleli. Sul lato opposto, verso la cascina,
verranno realizzati marciapiedi per i pedoni. Per la riapertura alla
circolazione stradale, al fine di consentire l’assestamento del fondo stradale
e poter procedere nella prossima primavera alla stesura del manto di finitura,
è stata predisposta adeguata segnaletica orizzontale e verticale.
Al contempo, sono state concluse le opere
relative ai sottoservizi, anche in stretto coordinamento con i tecnici di
BrianzAcque e TIM, così da completare le infrastrutture a livello fognario di
raccolta delle acque meteoriche e rinnovare la rete dati.
“L’obiettivo
è quello di dare una identità chiara a San Gian: già in questa prima fase, con
la messa in sicurezza della viabilità, si può notare una miglior definizione
degli spazi, propedeutiche alla realizzazione di un piazzale prospiciente
l’ingresso della chiesa che avrà un valore relazionale e funzionale per
l’intero rione” afferma il Sindaco Marco Citterio.
L’intervento, che nel suo complesso ha
ricevuto il via libera dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, procederà nei
prossimi mesi per realizzare il nuovo accesso che enfatizza la cascina e la
chiesa. I lavori prevedono infatti la riqualificazione dell’area antistante la
chiesa di “San Giovanni in Baraggia” con la realizzazione di un sagrato che si
svilupperà perpendicolarmente alla facciata dell’edificio religioso, creando così
un piazzale attualmente non esistente che sarà caratterizzato da un canale
prospettico con sedute, verde e nuove piantumazioni di gelsi, tradizionali
della cascina San Gian, e una pavimentazione con elementi di arredo in pietra e
acciottolato. Sarà questo uno spazio di incontro, protetto e sicuro, illuminato
con impianto di ultima generazione e dall’elevato impatto estetico: una nuova
piazza, la piazza del San Gian!
“Valorizzare San Gian, il suo comparto
residenziale e architettonico, significa dare lustro ad un rione che è parte
integrante della nostra storia e fra i più antichi riportati sulle cartografie
dei secoli scorsi – aggiunge Giacomo
Crippa, assessore con delega ai Lavori Pubblici – Spostare l’asse viario è solo l’inizio di
questo percorso, andando ad addolcire una curva pericolosa, un’opera importante
in un contesto più ampio di valorizzazione generale. Riscoprendo
elementi del passato, come il gelso o i materiali che hanno caratterizzato le
antiche costruzioni, vogliamo preservare l’identità del rione e proiettarlo nel
futuro, con l’obiettivo di creare un luogo di valenza culturale, religiosa e
sociale”.
Giussano, 20 Dicembre 2022