Scopo
del FAI è di contribuire alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio
culturale. La Delegazione FAI di Monza, nell’ambito delle sue
iniziative culturali, in collaborazione con il Comune di Giussano, promuove
l’organizzazione di un ciclo di conferenze di storia dell’arte con interventi
di autorevoli studiosi per sensibilizzare il pubblico alla ricchezza del
patrimonio culturale del
territorio della Brianza, incoraggiandone la valorizzazione e la fruizione.
“Con
questo importante progetto la Delegazione FAI di Monza prosegue un impegno
consolidato nei confronti di complessi monumentali e realtà museali del suo
ambito territoriale di competenza, già oggetto in questi anni di interventi di
divulgazione” afferma Elena Colombo,
capodelegazione FAI di Monza e Brianza.
“La partnership col FAI è motivo di
soddisfazione per il Comune di Giussano e rappresenta l’inizio di ulteriori
occasioni per lavorare in sinergia. La città di Giussano entra così a far parte
di un virtuoso circuito culturale che ha l’obiettivo di creare una rete
sovracomunale ponendo al centro peculiarità del territorio in grado di stupire
per la loro eccezionalità” afferma Sara Citterio, assessore con delega alla
Cultura del Comune di Giussano.
Il
taglio degli interventi si propone immediato e divulgativo, in modo da
incontrare l’interesse di un ampio pubblico. Si è scelto di partire dalle
meravigliose vetrate della Sala Consiliare di Giussano, che ospiterà le
conferenze, e dalla loro singolare suggestione cromatico-luministica per
individuare sul territorio monumenti o complessi monumentali dove i
materiali siano protagonisti, privilegiando i più rappresentativi del
momento storico nel quale sono stati progettati e realizzati. Il ciclo di
conferenze è a cura di Chiara Maggioni, docente alla Scuola di Specializzazione
in Beni Storico-Artistici dell’Università Cattolica di Milano.
Si parte giovedì
13 ottobre con la sezione Contemporaneità: la prima conferenza è dedicata
alle vetrate della Sala Consiliare del Municipio di Giussano, disegnate
dal maestro Aligi Sassu e realizzate con l’originale tecnica delle dalles de
verre nell’atelier del maestro vetraio monzese Tito Toneguzzo. Furono
commissionate nel 1990
dall’Amministrazione Comunale per celebrare i suoi cittadini più illustri: il
matematico e fisico Gabrio Piola
Daverio, il leggendario guerriero Alberto da Giussano e il domenicano fra
Giovanni da Giussano, matematico e architetto, sullo sfondo
della storia delle conquiste dell'umanità. Ci introdurrà a questo capolavoro che coniuga
arte e artigianato artistico Valentina Raimondo, storica dell’arte
contemporanea e assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di
Bergamo, che ha al suo attivo diverse mostre e conferenze sul maestro Sassu, in
collaborazione con Fondazione Helenita e Aligi Sassu.
Nei
successivi incontri saranno messe a tema
le opere in materiali metallici presenti nella
collezione di sculture del Rossini Art Site di Briosco (10
novembre) e gli arredi di design in legno del Molteni Museum di Giussano (1° dicembre).
L’ingresso agli incontri è libero, senza
prenotazione, sino ad esaurimento posti; prima dell’ingresso in sala, sarà
richiesta una registrazione da effettuarsi in loco così da avere accesso
prioritario alle visite guidate che verranno effettuate sul territorio nel
corso del 2023. Tutte le conferenze si terranno presso la Sala Consiliare Aligi
Sassu, alle ore 21, situata in Piazzale Aldo Moro 1 a Giussano (Provincia di
Monza e Brianza).
Il relatore della terza conferenza - "Arredi di design in legno al Molteni Museum di Giussano" - Giovedì 1 dicembre, ore 21:00, Sala Consiliare Aligi Sassu:
Aldo Colonetti
Filosofo -ha
studiato con Gillo Dorfles ed Enzo Paci-, storico e teorico dell’arte, del
design e dell’architettura.
Dal 1985 al
2013 è stato Direttore Scientifico dello IED | Istituto Europeo di Design; dal
2014 è professore di chiara fama al Politecnico di Milano, Facoltà di Design.
Direttore della rivista
internazionale di design e architettura ‘Ottagono’ (1991-2014), ha fatto parte
del Comitato Scientifico della Triennale di Milano (2002-2006), del Comitato di
Presidenza dell’ADI | Associazione per il Disegno Industriale (1991-1992;
1998-2002), del Consiglio Nazionale del Design - Ministero per i Beni e le
Attività Culturali e il Turismo (2008-2011) e del Consiglio di Amministrazione
della Fondazione Ragghianti, Lucca (2013-2021).
Autore di saggi,
curatore di mostre e iniziative culturali in Italia e all’Estero; le ultime in
ordine di tempo, tra le altre: ‘La logica dell’approssimazione, nell’arte e
nella vita’ (con Gillo Dorfles), XXI Triennale di Milano 2016; ‘Gio Ponti,
l’infinito Blu’, Triennale di Milano 2017; ‘Epoca Fiorucci", Ca’ Pesaro,
Venezia 2018; ‘Bauhaus 100’, Macerata 2019; ‘Pianeta Città’, Fondazione Ragghianti,
Lucca 2021; Gillo Dorfles, ‘Ghiribizzi’, Fondazione Cini, Venezia 2021.
Collabora con il ‘Corriere della Sera’, ‘La Lettura’, e ‘Art
e Dossier’; dal 2004 fa parte dell’Advisor Board della ‘Fondazione 3M’, della
Fondazione ‘Gualtiero Marchesi’, del Comitato Scientifico di IN/ARCH | Istituto
Nazionale di Architettura, del Consiglio di Amministrazione della ‘Fondazione
Henraux’. Dal 2019 coordina le attività culturali dell’Associazione Gillo
Dorfles. È presidente dello Scientific Board della ‘School of Sustainability’,
fondata da Mario Cucinella, e Honorary Professor presso la Xi’an
Jiaotong-Liverpool University dal 2021.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Cultura Comune di Giussano – 0362
358250, eventi.cultura@comune.giussano.mb.it