Avviare uno studio di fattibilità per la
costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) sul territorio di
Giussano anche attraverso la partecipazione a bandi pubblici, coinvolgendo la
comunità locale con l’obiettivo di incentivare un percorso che porti
all’autonomia energetica.
In un momento di grave crisi internazionale dovuta
ai costi delle materie prime e dell’energia elettrica, il Consiglio Comunale di
Giussano ha approvato una mozione presentata dal consigliere Federico Binda
come primo firmatario, sottoscritta da tutte le forze politiche e votata
all’unanimità da tutti i consiglieri comunali, nella quale si impegna il
Sindaco Marco Citterio e la Giunta Comunale ad avviare l’iter per la
costituzione di CER.
Le CER sono aggregazioni di privati cittadini,
imprese ed Enti locali che potranno dotarsi di un impianto condiviso per
l’autoproduzione di energia per il consumo immediato o per stoccaggio e
utilizzo differito in caso di necessità. Attraverso la condivisione di propri impianti
di produzione da fonti rinnovabili, potrà far seguito la condivisione dell'energia
prodotta con conseguenti potenziali risparmi.
“Viviamo
un periodo storico nel quale è necessario valutare la strada che porta verso
l’autoproduzione e l’autoconsumo energetico – afferma Marco Citterio, Sindaco di Giussano – Con questa mozione il Consiglio Comunale pone al centro del dibattito
la creazione di forme innovative di aggregazione nel campo dell’energia, con
potenziali vantaggi economici, ambientali e sociali per l’intera collettività.
Uno degli obiettivi previsti dall’Unione Europea è il raggiungimento del 32% di
energia da fonti rinnovabili entro il prossimo decennio: le Comunità
Energetiche Rinnovabili vanno proprio in questa direzione e il Comune avrà un
ruolo decisivo nel favorire la partecipazione di cittadini e aziende in questa
nuova sfida. Ringrazio il Consiglio Comunale che, all’unanimità, ha condiviso
questa mozione e gli obiettivi che si prefigge”.
In particolare, in attesa del programma di
assistenza tecnica che Regione Lombardia emanerà sul tema, l’Amministrazione Comunale
coinvolgerà la comunità locale nella costituzione di una Comunità Energetica
Rinnovabile sostenendo la sperimentazione di un progetto pilota fra i cittadini
interessati. A seguire, in accordo con le linee guida regionali, il Comune avrà
invece un ruolo di supporto tecnico-informativo a disposizione dei cittadini,
oltre che di regista e coordinatore nella gestione delle CER che interesseranno
anche le strutture pubbliche.
Nelle CER che vedranno la partecipazione
dell’Ente Comunale, la mozione impegna l’Amministrazione Comunale a condividere
l’energia prodotta da impianti su strutture pubbliche per intervenire in
situazioni di povertà energetica; il guadagno proveniente dalle CER potrà inoltre essere impiegato per progetti di sviluppo
sostenibili e ambientali, fra cui l’installazione di pompe di calore negli
edifici pubblici e l’installazione di colonnine di ricarica elettrica.
Giussano, 29/09/2022