Dal 3 al 18 marzo 2012 Villa Sartirana ospiterà la mostra personale di Angelo Cesana "Entro un mistero".
Angelo Cesana nasce a Seregno nel 1948. Frequenta la Libera Accademia di Pittura sotto la guida di Vittorio Viviani e di Corrado Mauri. Esordisce in una mostra collettiva nel 1973 a Milano.
Debutta in una mostra personale nel 1981 a Iseo, proseguendo il percorso espositivo a Milano (1983); Desio, Sala Carlo Levi (1984); Seregno, Galleria Civica E. Mariani (1990); Seregno, Circolo Seregn de la Memoria (2001); Meda, Spazio Overview Architektur (2007); Milano, Galleria Lumera (2008).
"Era lineare che Angelo Cesana arrivasse alla pittura di questi anni, ma non ovvio. Dopo tanto agitarsi poteva essere per spossatezza; o per una formula finalmente soddisfacente. Perché oggi la sua pittura è in pace, con una regola, misurata, controllata. Ineccepibile nella materia pittorica, ineccepibile nella iconografia: l'una frutto delle battaglie precedenti, l'altra presa abilmente a prestito da una circostanza. E insieme, a raccontare questo artista profondamente dedito al destino. Mai slegato perciò dalla vicenda personale, magari solo richiamata. Di sicuro il segno di una maturità artistica auspicata e raccomandabile, anche se lascia in disparte certe accentuazioni, certi sgarbi cromatici che mi han fatto palpitare il cuore e imballata la mente. Ma qui c'è altro che interessa. Oggi non è più distruttore, è costruttore. Oggi la sua pittura ti prende per la gola, ti fa sospirare, ti strugge. Mentre squaderna le sue pagine, le sue nature morte si sono fatte diario di allusioni e immagini, inchiodate come le passate crocifissioni. Benché oggi non infierisca più, coinvolge il cuore nella sua stessa, naturale, speranza, tra palpiti e rassegnazioni; quasi chiamandolo a giudizio e giudice quale interprete unico e unicamente interessante; obbligandolo - e noi con lui - a specchiarsi e scoprirsi negli angoli remoti e oscuri della nostra tranquillità. Una situazione ed un atteggiamento che potrebbe sembrare quello scrutare monotono di attesa, che è il respiro di certi negozi. Ma qui l'attesa si è fatta definitivamente visione, senza bisogno di fughe nelle immaginazioni". (Recensione di Camillo Ravasi).
INGRESSO LIBERO
Dal martedì al sabato 15:00 / 18:00
Domenica 10:00 / 12:00 - 15:00 / 18:00
Lunedì chiuso
Per informazioni:
Ufficio Cultura - tel. 0362 358250
Inaugurazione: Sabato 3 marzo 2012, ore 17:30